Sono arrivata a quello che spero sia l’ultimo trasloco della mia vita. Niente giardino e orto stavolta, ancora un terrazzo, che ben si presta per la coltivazione di fiori, piante, ortaggi e erbe aromatiche vista la sua esposizione a Sud e la sua condizione riparata rispetto al vento e al freddo invernale.
Ho traslocato anche la maggior parte dei miei vasi e la mini serra, che purtroppo è rimasta senza coperchio visto che un vento forte nell’altra casa lo ha fatto volare giù per 5 piani, schiantandosi e andando a pezzi nel parcheggio dabbasso. Ho provveduto quindi ad acquistare il telo protettivo per l’inverno che domani mi accingerò a mettere su ogni pianta e vaso. Le fragole sono già coperte da un mese, perché più esposte, visto che sono appese sulla ringhiera.
Ho potato l’ulivo che cresceva più da una parte, sbilanciandolo e ho tolto le foglie di alloro al mio boschetto, lavandole e asciugandole e chiudendole in vasetti di vetro con tanto di etichetta. Domani faccio lo stesso con la menta e il basilico rimasti e copro il tutto per l’inverno. Niente foto per il momento, la macchina fotografica si è rotta e il telefonino non funziona, inconvenienti del trasloco.
Vi volevo consigliare 5 piante da tenere in camera da letto per favorire una giusta ossigenazione nella stanza durante il giorno e il rilascio di sostanze calmanti per la notte, tali da favorire il sonno.
E’ risaputo infatti che circa l’80% della forza lavoro all’età di 35-65 anni soffre di disturbi del sonno. Estrapolato alla popolazione è di circa diverse decine di milioni di persone. Circa 1 su ogni 10 lavoratori è affetto da insonnia, da disturbo del sonno particolarmente grave. Ciò rappresenta un aumento di circa il 60% rispetto a uno studio effettuato nel 2010. Tuttavia, non solo i lavoratori del gruppo di età 35-65 sono affetti da disturbi del sonno, e quindi il numero di casi non segnalati è molto maggiore. Sebbene tutti sappiano che il sonno sano è necessario e importante per la rigenerazione dei tessuti e delle cellule in generale e che il troppo poco sonno può portare a problemi di salute, circa il 70% delle persone colpite non può essere curato e spesso ricorre a sonniferi somministrati per un lungo periodo di tempo con gravi rischi per la salute. Le cause più comuni dei problemi di sonno includono cause psicologiche come stress, rabbia e problemi, nonché cause organiche come infezioni, apnea del sonno e indigestione, oltre a cause esterne come esposizione alla luce, rumore e condizioni di sonno povere.
Se anche tu soffri di problemi di sonno, dovresti prenderli sul serio e identificarne i motivi. Oltre a un’assistenza medica, tuttavia, puoi fare tu i primi passi verso un sonno più sano. Non è raro vedere successi nel cambiare le abitudini e adeguare l’ambiente del sonno. Uno dei primi passi che puoi fare è migliorare la qualità dell’aria nella tua camera da letto, che ha un enorme impatto sulla qualità del sonno. Ci dovrebbe essere abbastanza ossigeno e la concentrazione di CO2 più bassa possibile durante il sonno. Tipo arieggiare molto la camera e spegnere il riscaldamento la notte oppure tenerlo basso e inserire nella tua camera da letto queste 5 piantine:
- lavanda (ottima anche in cucina contro le falene/motten)
- gelsomino (calma e
- sansevieria
- giglio verde
- aloe vera (migliora la qualità dell’aria)